Con Ann Goldstein e Margaret Atwood
Dublino, 1 ottobre 2015.
Un’altra gran giornata, ieri! Ieri pomeriggio ho incontrato Ann Goldstein e la sua adorabile amica, Susan.
Ann e Susan erano scese dall’aereo da New York solo qualche ora prima. Non so come siano riuscite a rimanere in piedi, ma hanno preso parte all’incontro su Elena Ferrante, le sfide del tradurre e anche sulla rivalità tra Northside e Southside, Dublino nord contro Dublino sud!
Ann ha parlato del rigore della traduzione – non solo per quanto riguarda le opere della Ferrante, ma anche quelle di Pasolini, e di quanto sia impegnativa la traduzione di forme dialettali per conservarne autenticità e freschezza.
Renata Sperandio, direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Dublino, aveva invitato Ann a parlarne appunto all’Istituto ieri.
Più tardi, un altro grande evento con Margaret Atwood al Marine Hotel di Dun Laoghaire, a cui hanno partecipato più di 500 persone.
La Atwood ha parlato del suo ultimo romanzo, The Heart Goes Last, e ha incantato tutti in una brillantissima intervista con Paula Shields, con il suo consueto spirito arguto e tagliente.
Congratulazioni e ringraziamenti anche a Bert Wright, Marian Keyes, e a tutto lo staff della biblioteca che ha reso possibile l’evento.